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Finestre moderne ed efficienti dal punto di vista energetico come scegliere e risparmiare sulle bollette

28.08.2024

Nell’edilizia moderna si è cominciato a prestare molta attenzione all’efficienza energetica. Questo perché influisce non solo sul nostro comfort, ma anche sull’ambiente. Uno degli aspetti chiave che influenzano l’efficienza energetica di un edificio, sia esso una casa, un’azienda o un negozio, è rappresentato dagli infissi. Che cosa si può fare, dunque, per pagare meno le bollette e godere di una temperatura perfetta anche nelle giornate più fredde? Senza dubbio, uno dei modi più efficaci è quello di acquistare finestre di buona qualità che non solo sono eleganti e di classe, ma isolano anche molto bene i nostri interni. Dopotutto, bisogna ricordare che è proprio dalle finestre che fuoriesce la maggior parte del calore.

Cosa sono le finestre a risparmio energetico?

Le finestre a risparmio energetico sono finestre composte da almeno tre e oggi anche quattro lastre di vetro (i cosiddetti pacchetti di vetri). Le lastre sono ricoperte da uno speciale rivestimento, mentre lo spazio tra di esse è riempito di gas o, nei modelli più recenti, di kripton. I distanziatori tra le lastre sono a loro volta in plastica.
Il tutto è inserito in un profilo profondo. Il telaio che circonda una finestra così massiccia deve essere robusto. Deve essere caratterizzato da parametri adeguati. Di solito è realizzato in PVC, legno o alluminio, a seconda delle nostre possibilità economiche. Quando si sceglie una finestra di questo tipo, è bene ricordare anche i rinforzi che irrigidiscono il telaio. Questi sono a loro volta realizzati in plastica, acciaio o fibra di vetro.

Tipo di finestra ed efficienza energetica

Le finestre ad alta efficienza energetica di cui si parla oggi sono quelle a tre o quattro vetri. Tuttavia, è bene ricordare che fino a poco tempo fa non era possibile trovare finestre di questo tipo. Infatti, ancora oggi è possibile acquistare finestre di qualità semplicemente scadente, che non garantiscono una protezione adeguata. A questo proposito, si distingue tra:

  • Finestre a vetro singolo, ovvero il tipo di finestra più antico, caratterizzato anche dal peggiore isolamento termico. Attualmente è praticamente inapplicabile, anche se si incontra negli edifici più vecchi.
  • Finestre a doppio vetro che, come suggerisce il nome, sono costituite da due lastre di vetro con uno strato d’aria o di gas (solitamente argon) tra di esse. Ovviamente offrono un isolamento migliore rispetto alle finestre a un solo vetro, ma non sono ancora abbastanza efficienti, soprattutto se si considerano gli attuali requisiti edilizi.
  • Finestre a tre e quattro vetri. Sono le finestre ad alta efficienza energetica di cui parliamo oggi. Sono realizzate con la tecnologia più avanzata, che garantisce il miglior isolamento termico. Tra i vetri è presente uno strato di gas o kripton, che aumenta ulteriormente l’efficienza energetica.

A cosa prestare attenzione quando si scelgono finestre ad alta efficienza energetica?

Quando si sceglie una finestra a risparmio energetico di buona qualità, bisogna innanzitutto prestare attenzione al coefficiente Uw, che determina l’efficacia con cui la finestra lascia passare il calore. Più basso è il suo valore, meno energia viene dispersa e più basse saranno le bollette del riscaldamento.

In secondo luogo, sono i piccoli dettagli che alla fine possono fare una grande differenza. Ad esempio, vale la pena di prestare attenzione ai profili dei telai delle finestre. Maggiore è il numero di camere della finestra, maggiore è la possibilità di ottenere un elevato isolamento termico senza alcun lavoro aggiuntivo da parte vostra. Un altro fattore che influisce sul risparmio energetico è la posizione delle vetrate. Grazie al posizionamento profondo delle vetrate, è garantito un isolamento termico ancora migliore.

Un buon isolamento prima di tutto

Per decidere se una finestra merita di essere definita efficiente dal punto di vista energetico, vale la pena di esaminare i suoi parametri. Tra le altre cose, sono importanti i pacchetti di vetri multipli, che consistono in diverse lastre di vetro separate da un gas, come l’argon. Altrettanto importante è la costruzione del telaio: più è solido e realizzato con materiali più resistenti, meglio è. Naturalmente, non bisogna dimenticare la corretta installazione e quindi l’eliminazione di eventuali perdite.
Una finestra efficiente dal punto di vista energetico è quindi quella che si caratterizza per la tenuta, garantendo un adeguato isolamento termico. Un parametro fondamentale nel processo di selezione sarà quindi il valore U, di cui si è parlato brevemente in precedenza, che determina l’efficacia con cui la finestra impedisce la perdita di calore. Vale la pena notare che si applica sia al vetro che al telaio. Le norme edilizie specificano con precisione quali valori sono accettabili.

Quando si scelgono le finestre, è bene prestare attenzione anche alla loro classe di impermeabilità, alla resistenza al vento e alla permeabilità all’aria. Più questi parametri sono elevati, migliore è il modello. Assicuratevi che il prodotto scelto abbia il certificato di isolamento appropriato, che copre sia il vetro che il telaio.

Principali vantaggi e funzioni delle finestre ad alta efficienza energetica

Una temperatura ambiente costante e confortevole è molto importante per i membri della famiglia. In questo modo si evita di essere esposti a correnti d’aria nocive, al surriscaldamento o al congelamento. Molte persone lavorano anche a distanza, per cui l’efficienza del lavoro a casa può essere notevolmente aumentata.
Una serie di vantaggi associati alla sostituzione degli infissi con finestre di buona qualità comprende:

  • Silenziosità negli ambienti – le finestre di buona qualità non solo garantiscono l’isolamento termico, ma anche quello acustico, riducendo così i rumori provenienti dall’esterno. Di conseguenza, possiamo godere di una maggiore tranquillità all’interno dell’edificio.
  • Ecologia – le finestre ad alta efficienza energetica sono molto importanti per chi ha a cuore l’ambiente. Minori emissioni di gas serra significano, in ultima analisi, un minore impatto negativo sul clima.
  • Aumento del valore dell’immobile – chi cerca una nuova casa o un nuovo ufficio presta molta attenzione alla qualità delle finestre e quindi all’efficienza energetica. Ciò influisce a sua volta sull’attrattiva dell’immobile sul mercato.
  • Protezione dai raggi UV – le nuove finestre ad alta efficienza energetica, in particolare, sono dotate di rivestimenti che proteggono meglio l’interno dell’edificio dai raggi UV. Questo può prevenire lo sbiadimento o addirittura il danneggiamento di mobili e vestiti.
  • Maggiore durata degli impianti di riscaldamento e condizionamento – un migliore isolamento significa anche un minore lavoro per questi dispositivi, che si traduce ovviamente in un funzionamento più lungo e in minori costi di manutenzione.
  • Facilità di pulizia – le finestre ad alta efficienza energetica sono anche finestre moderne. Di conseguenza, la loro manutenzione e la pulizia dei vetri sono molto più semplici, grazie ai rivestimenti sui quali lo sporco non si attacca così bene.
  • Programmi di sovvenzione – Se avete una finestra vecchia e inefficiente, potete contare sui programmi di sovvenzione in Polonia per l’acquisto di nuove finestre. Le sovvenzioni arrivano fino al 100% dei costi ammissibili!

Finestre passive: è la soluzione migliore?

Negli ultimi tempi si sente parlare sempre più spesso di finestre passive, che riducono attivamente la dispersione di calore e guadagnano energia dalla radiazione solare! Questa soluzione può quindi generare un risparmio ancora maggiore per la nostra casa.
È interessante notare che le finestre passive dispongono anche di un sistema di ventilazione intelligente, che permette all’aria fresca di entrare all’interno senza causare perdite di calore, regolandosi in base alla stagione e al clima esterno.
È bene sapere, tuttavia, che la passività in questo caso è influenzata non solo dai parametri corretti degli infissi stessi e dal modo in cui sono installati, ma anche dalla posizione dell’edificio. I moderni edifici passivi sono costruiti sotto forma di un semplice blocco, dove sul lato nord il numero di finestre e le loro dimensioni sono limitate, mentre sul lato sud vengono utilizzate le vetrate più grandi possibili. È qui che le finestre passive danno il meglio di sé.

Cosa dovrebbe caratterizzare le finestre passive?

Da un punto di vista tecnico, le finestre passive si caratterizzano innanzitutto per la maggiore profondità del profilo rispetto alle soluzioni standard. Di solito sono dotate di pacchetti a triplo vetro, combinati con un sistema di distanziatori. Per migliorare le proprietà di isolamento termico, si ricorre sempre più spesso alla tecnologia di incollaggio del vetro, eliminando così i rinforzi metallici nei profili.
Sostituendo i telai distanziatori in alluminio con telai in polimeri caldi, si evita la formazione dei cosiddetti ponti termici intorno ai bordi delle lastre di vetro. Gli spazi tra i vetri vengono a loro volta riempiti di gas nobile, che aumenta ulteriormente l’isolamento termico della finestra. Sebbene i telai delle finestre possano essere realizzati in legno, il PVC e l’alluminio sono più diffusi a causa della minore resistenza di questo materiale agli agenti atmosferici. Le finestre passive sono inoltre caratterizzate da un profilo composto da almeno 6 camere, che si traduce in eccellenti parametri termici dell’intera struttura.


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